Spazzacamino »Le spese sono deducibili?

Sommario:

Anonim

Dovresti sempre detrarre ciò che puoi dalla tassa. Le donazioni fiscali allo stato non sono necessarie: ne ottengono abbastanza. Dopo che era difficile rivendicare i costi del camino a fini fiscali, è diventato di nuovo più facile da una modifica nel 2015. In questo modo gli inquilini possono anche detrarre i costi dello spazzacamino dalle tasse. Volevamo sapere dagli esperti del controllo dei costi quali costi possono essere detratti e quando.

Domanda: Quali sono i costi dello spazzacamino che puoi richiedere e come procedi?

Dal 2015 tutte le spese di spazzacamino possono essere rivendicate contro l'imposta.

Esperto del controllo dei costi: dalla modifica nel 2015, tutti i costi dello spazzacamino possono ora essere detratti dalle tasse. In precedenza, la fattura doveva essere suddivisa in cosiddetti servizi di commercianti con privilegi fiscali e servizi non privilegiati (lavori di misurazione e ispezione, ispezione del camino). Fino ad allora, potevano essere venduti solo i servizi di artigiani consentiti. Secondo una decisione del Tribunale Fiscale Federale (BFH), ciò è inammissibile - ora tutti i costi dello spazzacamino possono essere detratti se possono essere giustificati da una fattura. Sono pienamente considerati servizi di artigiani con privilegi fiscali.

Il prerequisito è che sia disponibile una fattura e che la fattura sia stata pagata tramite bonifico bancario . Se paghi in contanti gli importi non sono detraibili.

Quanto segue si applica agli inquilini: Puoi anche richiedere i costi a te assegnati tramite la bolletta a fini fiscali. L'unico prerequisito per questo è che le spese non siano state pagate in contanti dal proprietario e siano evidenti dalla bolletta o possano essere dimostrate da una conferma da parte del proprietario.

Importo detraibile dei costi dello spazzacamino

Si considerano servizi d'artigiano agevolati tutti i costi fatturati dallo spazzacamino. Di questi servizi, il 20% dei costi può essere valutato ai fini fiscali, fino a un massimo di 1.200 euro all'anno. Contribuiscono a questo limite massimo anche le prestazioni di altri artigiani che si vorrebbe detrarre (20% delle spese di manodopera e di viaggio ciascuna, ma nessun costo materiale).

Esempio di costo dalla pratica

Vogliamo detrarre dalle tasse i costi dello spazzacamino. La fattura che ci ha emesso lo spazzacamino per il controllo annuale è di 73,60 euro. Abbiamo trasferito la fattura, i costi di manodopera e di viaggio sono correttamente indicati sulla fattura (requisito obbligatorio).

Inviare prezzo
Importo della fattura 73,60 EUR
detraibile dalle tasse di cui 20% (fino ad un massimo di 1.200 euro annui) 14.72 EUR

Domanda: quanto si possono detrarre i costi dello spazzacamino?

Esperto del controllo dei costi: i costi per tutti i lavori di misurazione e collaudo, nonché altri servizi fatturati dallo spazzacamino, possono essere fatturati come costi artigianali pienamente riconosciuti.

Non devono essere detratti solo i costi del materiale, ma generalmente non sono comunque sostenuti per il lavoro di spazzacamino.

Domanda: cosa dipende dalla possibilità di detrarre i servizi di spazzacamino?

I costi per lo spazzacamino dipendono da vari fattori.

Esperto del controllo dei costi: il prerequisito è:
  • deve essere lo spazio vitale che usi te stesso
  • Deve essere disponibile una fattura adeguata dalla quale si possano vedere chiaramente i costi di manodopera e di viaggio addebitati
  • la fattura deve essere stata trasferita (non è consentito il pagamento in contanti)
  • in totale possono essere considerate solo le prestazioni di artigiani fino ad un importo complessivo di 6.000 euro annui (fino ad un massimo di 1.200 euro detrazione fiscale al 20%)

Domanda: ci sono altri requisiti che devi soddisfare per la detrazione fiscale?

Esperto del controllo dei costi: A parte i prerequisiti precedentemente menzionati che la fattura non deve essere pagata in contanti ma deve essere trasferita e che i costi di manodopera e viaggio devono essere letti correttamente dalla fattura (di solito il caso degli spazzacamini), non si applicano ulteriori requisiti. Ovviamente lo spazio abitativo, per il quale devono essere detratti i costi dello spazzacamino, deve essere utilizzato da soli - i proprietari non possono pretendere i costi dello spazzacamino ai fini fiscali, poiché li trasferiscono agli inquilini.

L'esigenza di utilizzare da soli il proprio spazio abitativo comprende anche le seconde case, gli appartamenti per le vacanze e le case per il fine settimana.

Se si desidera detrarre i costi di spazzacamino assegnati come inquilino, la quota assegnata deve ovviamente essere indicata dal calcolo dei costi di esercizio o, se necessario, da una conferma separata del locatore.