Piante da camera: male per dormire? - Your-Best-Home.net

Le piante nell'appartamento sono fantastiche, ma appartengono davvero anche alla camera da letto? Molti sono convinti che le piante rubino l'ossigeno e quindi disturbino il sonno. Chiariamo di cosa tratta questo mito. Inoltre, leggi quali piante possono entrare nella camera da letto e quali piante dovrebbero rimanere fuori.

Cosa sono le piante d'appartamento?

Le piante da interno, note anche come piante in vaso, sono piante coltivate all'interno. A differenza delle piante ornamentali o coltivate nei giardini, nei parchi o nei grandi spazi aperti, vengono tenute al chiuso tutto l'anno. Poiché non c'è terreno naturale disponibile all'interno, le piante vengono conservate in vaso e coltivate lì.
Grazie al loro adattamento al clima interno, le piante da interno sono adatte anche per sopravvivere in ambienti chiusi. Il requisito fondamentale è ovviamente una certa quantità di luce solare.

Piante in appartamento: vantaggi

Le piante adatte per uso interno possono adattarsi alle condizioni umane. Le piante prosperano senza problemi ad una temperatura tra i 18 ei 30 gradi Celsius e un'umidità piuttosto media. Le piante che necessitano di un livello di umidità più elevato devono essere spruzzate con acqua per evitare che si secchino.
Le piante non solo rendono lo spazio abitativo più vivace, colorato e accogliente, ma svolgono anche un ruolo importante nel clima della stanza. Le piante da interno, ad esempio, legano gli inquinanti come la formaldeide e l'ammoniaca. Questi inquinanti sono tra i composti del carbonio e vengono convertiti dalle piante. Questo fondamentalmente filtra l'aria. Anche la NASA ha già approfondito questo fenomeno e ha testato com'è l'aria con e senza piante d'appartamento in stanze ermeticamente sigillate.

Alcune piante da interno sono utilizzate per l'umidità elevata e dovrebbero essere spruzzate con acqua per evitare che si secchino.

Piante in camera da letto: malsane?

Le piante negli spazi abitativi sono fantastiche: hanno un bell'aspetto e puliscono l'aria. Ma allora perché persiste il mito secondo cui le piante in camera da letto sono dannose e addirittura disturbano il sonno?

Mito: le piante in camera da letto sono malsane?

La convinzione che le piante in camera da letto siano malsane si basa principalmente sulla convinzione che le piante abbiano un elevato consumo di ossigeno e che di notte arricchiscano l'aria di anidride carbonica. Molti credono che le piante portino via il nostro ossigeno di notte a causa del loro metabolismo alterato.

Le piante portano via l'ossigeno di notte?

La ragione di questa ipotesi risiede nella fotosintesi delle piante. Quando la luce colpisce le foglie verdi (clorofilla), inizia il processo di fotosintesi, in cui le sostanze organiche vengono costruite da sostanze inorganiche. La pianta assorbe l'anidride carbonica dall'aria se esposta alla luce solare. L'impianto a sua volta emette ossigeno come prodotto di scarto. Un grande effetto per il clima interno, ma purtroppo funziona solo durante il giorno, quando la pianta riceve la luce solare.
La pianta non si ferma di notte, è ancora attiva. Tuttavia, a causa del suo metabolismo modificato, assorbe ossigeno di notte e quindi rilascia anidride carbonica nell'aria come prodotto di scarto, perché la fotosintesi non funziona al buio. L'aria nella stanza diventa "cattiva". Un motivo per molti per bandire le piante dalla camera da letto.

Le piante sono dannose per dormire?

La risposta è molto chiara: no. Perché la richiesta di ossigeno delle piante è troppo bassa per influenzare noi umani. Quindi non devi preoccuparti delle notti insonni solo perché hai una nuova pianta d'appartamento in camera da letto.

Le piante non possono fotosintetizzare durante la notte e consumare ossigeno. Ma non devi preoccuparti, perché il consumo è davvero molto basso.

Queste piante favoriscono il sonno

Sebbene le piante consumino parte dell'ossigeno nella stanza, hanno anche effetti positivi. Creano un'atmosfera accogliente e migliorano visivamente la stanza. Le piante danno vita agli spazi abitativi, creano naturalezza e forniscono colore.
Le piante evaporano anche l'umidità, filtrano gli inquinanti dall'aria e quindi migliorano la qualità dell'aria.
Dopo tutto, alcune piante migliorano persino il sonno rilasciando ossigeno. Queste piante possono tranquillamente trovare la loro strada nella camera da letto:

  • Foglia singola: la foglia guaina o la bandiera foglia aumenta l'umidità nella stanza fino al 5 percento. Degno di nota!
  • Famiglia delle foglie spesse: albero dei soldi, sedum dorato o semprevivo - appartengono tutti alla famiglia delle foglie spesse e appartengono alle piante CAM. In altre parole: queste piante emettono ossigeno nella stanza durante la notte.
  • Canapa arco: questa pianta è il filtro dell'aria perfetto e rimuove le sostanze inquinanti dall'aria.
  • Aloe vera: l' aloe vera purifica l'aria e aiuta ad addormentarsi.
  • Ivy: Secondo gli studi della NASA, l'edera può purificare l'aria interna fino a un incredibile 94 percento. Gli inquinanti quindi non hanno quasi nessuna possibilità. Tuttavia, l'edera non è nulla per il vivaio, perché la pianta è velenosa.
  • Lemongrass: grazie al suo profumo, la citronella respinge le zanzare e ti fa dormire sonni tranquilli.
  • Orchidee: le orchidee sono ottime per il clima interno e purificano l'aria. Inoltre aumentano l'umidità nella stanza.
  • Palma di montagna: le lunghe foglie della palma di montagna possono filtrare perfettamente gli inquinanti dall'aria della stanza.

Le piante evaporano l'umidità, filtrano gli agenti inquinanti dall'aria e quindi migliorano il clima interno.

Queste piante non dovrebbero assolutamente essere in camera da letto

In effetti, ci sono anche piante che sicuramente non appartengono alla camera da letto. Non a causa del loro consumo di ossigeno, ma per altri motivi. Chi soffre di allergie in particolare dovrebbe fare attenzione, perché alcune piante d'appartamento possono causare reazioni allergiche - e nessuno ne ha bisogno quando dorme. Questo è particolarmente il caso delle piante fortemente profumate. Causano mal di testa e hanno un effetto negativo sul sonno. Dovresti evitare queste piante in camera da letto:

  • Gelsomino: i fiori di gelsomino hanno un profumo molto forte - questo può essere calmante da un lato e portare a mal di testa o sonno agitato dall'altro.
  • Fico piangente: sono presenti allergeni nella linfa e sulle foglie del fico piangente che possono scatenare una reazione allergica.
  • Giacinto: Il profumo forte, seppur bello, dei giacinti causa mal di testa a molte persone e quindi non è adatto alla camera da letto.

Clima interno: così si crea la giusta atmosfera

Gli effetti positivi delle piante da interno sono desiderabili per ogni stanza: migliore qualità dell'aria, meno inquinanti e più umidità. Le piante possono sviluppare queste proprietà solo se sono autorizzate a vivere nella giusta atmosfera. Questi sono i nostri consigli per un clima interno perfetto.

  1. Ventilazione: Perché le piante funzionino correttamente, hanno bisogno di molta aria fresca. Pertanto è necessario ventilare regolarmente.
  2. Spolveratura: Le foglie delle piante devono essere spolverate almeno una volta alla settimana, altrimenti le piante non possono filtrare gli agenti inquinanti dall'aria. Poiché le piante si seccano rapidamente, dovrebbero essere spruzzate regolarmente con acqua, soprattutto in inverno.
  3. Irrigazione: scopri esattamente di quanta acqua ha bisogno la tua pianta. Troppa acqua può portare alla formazione di muffe.
  4. Suolo: non tutte le piante hanno bisogno dello stesso mezzo nutritivo. Se si sceglie il pavimento sbagliato, si rischia la formazione di muffe o ristagni d'acqua.
  5. Fertilizzazione: le piante consumano rapidamente le sostanze nutritive nel terreno. Un fertilizzante per piante è quindi essenziale per la crescita.

In questo modo eviti la muffa sulle piante d'appartamento

Se innaffi troppo, rischi la formazione di muffe sulle piante. Questo non è solo veleno per la pianta, ma anche dannoso per le persone. La muffa entra nell'aria e viene inalata. Questi inquinanti possono farti ammalare, quindi dovresti evitare la muffa sulle piante.
Per evitare la muffa, lo spazio abitativo dovrebbe essere riscaldato, soprattutto in inverno, e adeguatamente ventilato tutto l'anno. Questo evita l'eccessiva umidità e la formazione di muffe sulla pianta e sul terriccio.
Inoltre, dovresti annaffiare solo con moderazione. Scopri esattamente quanta acqua ha effettivamente bisogno la pianta. Un altro consiglio è di innaffiare le piante dal basso invece di versarle semplicemente sopra. In questo modo, il terreno della pianta rimane abbastanza asciutto in cima, ma le radici della pianta sono ancora fornite con abbastanza acqua.
Il terriccio di alta qualità con una bassa percentuale di compost aiuta anche a prevenire la muffa. Perché: i terreni con poco contenuto di compost hanno pochi nutrienti per le pericolose spore fungine.
Se si è formata della muffa, deve essere rimossa generosamente e il terreno della pianta deve essere coperto di sabbia. Questo si asciuga e assicura anche che le spore della muffa non si diffondano nell'aria.

Maren Black

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