Giardino giapponese: elementi, regole e suggerimenti - Your-Best-Home.net

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Anonim

Il giardino giapponese di oggi è il risultato di una lunga tradizione e sviluppo. Concentrarsi sull'essenziale e integrare il giardino nell'ambiente circostante gioca un ruolo importante. Qui puoi scoprire cosa c'entra l'insegnamento dello Zen con questo e quali altre regole dovresti seguire quando investi.

Cosa fa un giardino giapponese?

Un giardino giapponese unisce l'estetica, l'arte del taglio e la pazienza. L'obiettivo è creare un paesaggio armonioso e autonomo, soprattutto negli spazi più piccoli. Quindi dovresti concentrarti sull'essenziale nel design, ma allo stesso tempo impostare accenti di stile che si armonizzano tra loro.

La storia dei giardini giapponesi

I giardini giapponesi sono inestricabilmente legati all'insegnamento dello Zen. Influenzato dal taoismo, l'insegnamento della meditazione buddista ebbe origine in Cina e raggiunse il Giappone nel XII secolo. Lì, il Buddismo Zen cinese divenne presto protagonista e diede origine a una nuova religiosità che confluì anche nel design del giardino: la bellezza del semplice e la bellezza semplice furono dichiarate ideali, così che il giardino giapponese divenne un luogo di ritiro e relax .

Giardini Zen o di meditazione

L'insegnamento buddista dello Zen mira all'illuminazione attraverso la meditazione e la liberazione dalle paure e dai desideri. Distaccandosi dai beni e dagli attaccamenti mondani, dovrebbe sorgere una liberazione, un non-essere-sé. Questi ideali hanno influenzato anche il design del giardino giapponese: poiché lo Zen è alla ricerca di verità nascoste, interiori e di livello superiore oltre la materia, di solito ti imbatterai in aree semplici e aride di sabbia o ghiaia nel giardino Zen.
Probabilmente hai familiarità con i mini giardini di meditazione o i mini giardini zen, in cui alcuni modelli sono disegnati con un rastrello. L'ordine e la disciplina in esso affascinano immediatamente lo spettatore e lo lascia calmare. Anche nelle loro controparti più grandi, si possono trovare solo pochi alberi o arbusti ben tagliati. Ci sono anche formazioni rocciose che assumono significati completamente nuovi attraverso i più piccoli cambiamenti nella loro disposizione. Il giardino dovrebbe essere percepito come illimitato e lo spettatore dovrebbe sentire il grande nel piccolo.
Sebbene i giardini di meditazione non siano destinati alla meditazione né all'ingresso, servono come una terra spirituale dedicata alla concentrazione, al riposo e alla riflessione.

I giardini giapponesi emanano un'atmosfera molto speciale. Assicurati, tuttavia, che il giardino si fonda armoniosamente con l'ambiente circostante.

Crea un giardino giapponese

Fondamentalmente, dovresti integrare un giardino giapponese nel rispettivo paesaggio in modo che possa accoglierlo o rafforzarlo. Non importa se ci sono grattacieli o montagne all'orizzonte. Un giardino giapponese di successo integra tutto.
Disegna il giardino in modo tale che natura e cultura coincidano, si completino e si ispirino a vicenda. Non è né necessario né desiderabile copiare i giardini giapponesi esistenti. Puoi appoggiarti a vecchi capolavori, ma dovresti sempre usare la tua creatività. Puoi anche creare bellissimi giardini giapponesi con la flora autoctona.

Elementi importanti nel giardino giapponese: le pietre

I giardini di sabbia e roccia dello Zen sono forme speciali del giardino giapponese e sono anche chiamati "kare-san-sui", che significa "giardini d'acqua di montagna asciutti". I ciottoli e la sabbia simboleggiano l'acqua, i fiumi e i mari. L'importanza delle pietre era soggetta a continui cambiamenti. Molto presto furono considerati come le dimore degli dei, poi come nodi dell'energia chi e infine solo come oggetti decorativi sin dal tardo Medioevo. Tuttavia, c'è sempre un certo messaggio associato alla disposizione delle pietre - un argomento complesso che richiede tempo, esperienza e intuizione. Per i principianti, è consigliabile dare struttura al proprio giardino giapponese utilizzando le pietre. Per fare questo, varia piccole pietre, massi e massi secondo i tuoi gusti.

Il posizionamento e l'uso delle pietre nel giardino giapponese sono soggetti a determinate regole. Come principiante, tuttavia, puoi fare affidamento principalmente sul tuo intuito.

  • Imitazione della natura
    Evita le figure geometriche e orientati sulla forma naturale: pietre grandi, spigolose o erose simboleggiano montagne, pietre piccole, rotonde e lisce imitano specchi d'acqua. Lo scopo del tuo giardino giapponese dovrebbe essere quello di ricreare un paesaggio in miniatura. Pertanto, dovresti generalmente evitare proporzioni troppo diverse.
  • Sentieri e linee di pietre
    Un altro elemento importante dei giardini giapponesi sono i trampolini, che sono spesso disposti in modo particolarmente irregolare e difficili da calpestare. Questo è concentrarti sul sentiero e su te stesso. I percorsi del giardino con un uso pratico dovrebbero, tuttavia, essere disposti normalmente o come fiumi. Sulla superficie ghiaiosa del giardino Zen, le linee curve simboleggiano ruscelli o specchi d'acqua. Assicurati che le linee si uniscano e che non sia possibile vedere né l'inizio né la fine. Inoltre, le pietre devono essere posizionate per prime e solo allora possono essere disegnati i modelli di linea.
  • Esempio di posa "Sanzon-seki"
    "Sanzon-seki" significa qualcosa come "Pietre dei Tre Santi" ed è uno degli elementi dinamici e potenti dei giardini giapponesi. Vengono utilizzate tre pietre verticali, di cui quella centrale dovrebbe essere la più grande. La disposizione delle pietre va da nord-est a sud-ovest e, secondo una vecchia credenza, dovrebbe tenere gli spiriti maligni lontani dalla casa.

Le pietre vengono sempre posizionate per prime e poi le linee vengono tracciate nella sabbia o nella ghiaia.

L'acqua non può mancare nel giardino giapponese

L'acqua appartiene a ogni giardino giapponese. Non importa se dai ciottoli crei stagni, cascate o acqua secca. Le cascate sono l'elemento centrale. Il loro dominio e il loro dinamismo incantano ogni visitatore.

  • Progettare con le cascate Le
    cascate possono essere progettate in diversi modi: sia a gradini, con uno o due getti, che cadono ripidamente o più come un canyon - costruiscile sempre dal basso verso l'alto. Il colore e la dimensione delle rocce dipendono dall'ambiente. Di solito vale la pena scegliere pietre della regione in quanto si adattano meglio alla flora autoctona. Se vuoi incorporare questo potente elemento nel tuo giardino giapponese, assicurati che l'armonia sia comunque mantenuta.
  • Creazione di laghetti
    Grazie alla loro superficie liscia, gli stagni danno un contorno al tuo giardino giapponese e trasmettono un senso di spazio e profondità. Il laghetto funge da punto di riferimento e dimensione di riferimento per il resto del giardino. Idealmente, il punto di irrigazione dovrebbe essere al centro di un piccolo fiume che scorre attraverso il giardino per garantire la rimozione dei nutrienti. È necessario sigillare la fossa scavata con argilla e ghiaia o utilizzare rivestimenti per laghetti noti. Poiché vengono utilizzate pietre pesanti, chiedere al proprio rivenditore specializzato la resistenza del telone utilizzato. Se non hai un flusso naturale nella tua proprietà, puoi pensare a cicli dell'acqua chiusi con sistemi di pompaggio.

L'acqua non dovrebbe mancare in nessun giardino giapponese. Se hai molto spazio, puoi creare uno stagno e tenere al suo interno le carpe Koi.

Piantare un giardino giapponese

L'impianto dei giardini giapponesi ha subito un cambiamento simile al significato delle pietre: da simbolo a pura estetica. Le piante sono onnipresenti nella vita dei giapponesi e modellano la vita quotidiana e la lingua fino ad oggi. Nei semplici giardini zen vengono utilizzate poche piante, ma perfettamente posizionate e disposte. In altri giardini giapponesi sono richiesti alberi come pini, aceri, prugne e ciliegi, nonché azalee, camelie e bambù.
Molte piante hanno mantenuto un livello di significato più profondo fino ad oggi. Ad esempio, il pino rappresenta la longevità, mentre il ciliegio rappresenta la caducità. Come giardiniere, dovresti scoprire in anticipo quali piante giapponesi crescono nel nostro paese - sfortunatamente la maggior parte di loro non trova condizioni perfette in questo paese. Ma ci sono alternative: per i piccoli alberi topiari giapponesi, ad esempio, il mirto da siepe oi baccelli giapponesi sono una buona alternativa.

Le azalee giapponesi convincono con i loro colori forti. A causa delle loro dimensioni di soli 50-100 centimetri, sono adatti anche per piccoli giardini.

Elementi decorativi tipici di un giardino giapponese

Come la maggior parte degli altri stili di giardino, il giardino giapponese non può fare a meno di decorazioni atmosferiche che enfatizzano ciò che è speciale nello stile. È quasi impensabile senza i seguenti elementi:

  • Lanterne di pietra
    Un motivo popolare e ben noto nei giardini giapponesi sono le lanterne di pietra. In origine, le lanterne si trovavano di fronte a templi o cimiteri e venivano usate per adorare gli antenati o per indicare la strada per la prossima casa da tè. La luce piuttosto soffusa crea un'atmosfera misteriosa. Nel tempo sono emerse diverse versioni, come le lanterne a pagoda o ad albero.

Le lanterne di pietra sono un vero must nel giardino giapponese e possono essere posizionate, ad esempio, sul bordo di uno stagno o di un sentiero.

  • Pagode
    La forma tipica delle pagode giapponesi è disponibile anche in questo paese. I produttori di casette da giardino, ad esempio, offrono una serie di varianti: dalle sedute coperte ai padiglioni chiusi, ogni singolo desiderio può essere realizzato, comprese le decorazioni obbligatorie.
  • Ponti
    Se hai molto spazio e forse anche un corso d'acqua sulla tua proprietà, potresti considerare la costruzione di un ponte. Un guadagno decorativo che ha anche una carica spirituale: i ponti sono considerati una connessione tra mondi, ad esempio quello degli dei e degli umani. Simboleggiano anche l'ascesa a un livello di coscienza superiore.

I ponti segnano simbolicamente la transizione tra due mondi.

Piccole alternative per i giardini giapponesi

I giardini zen contemplativi possono essere piccoli quanto vuoi, il che è una buona opzione per le persone in città. Molti proprietari sono entusiasti dell'effetto di bilanciamento di creare la composizione più armoniosa possibile e di rastrellare sempre nuovi modelli creativi sullo sfondo bianco. Se il giardino Zen è ancora troppo grande per te, il Giappone con spazi limitati offre piccole soluzioni correlate. Una possibilità sarebbe i cosiddetti Giardini Tsubo. Questi sono cortili giardino molto piccoli e chiusi. Di solito si trova solo l'essenziale: trampolini di lancio, un abbeveratoio e una pianta sempreverde. Ulteriori riduzioni sono quasi il bonsai o il già citato mini giardino zen - ideale per la scrivania dell'ufficio.