Partecipazione dei cittadini: facciamo parte della nostra città - Your-Best-Home.net

Molti cittadini oggi vogliono contribuire attivamente allo sviluppo del loro distretto urbano. Raccolgono e discutono idee su Internet, prendono parte alla pianificazione di progetti specifici in una fase iniziale e alcuni addirittura le finanziano attraverso il crowdfunding.

Il ponte pedonale Luchtsingel a Rotterdam, nei Paesi Bassi, è lungo 390 metri, realizzato in legno e collega il centro della città con il nord attraverso strade trafficate. Un quartiere a lungo trascurato riceve così una nuova linfa vitale che contribuisce molto alla sua rivitalizzazione. La particolarità del progetto ZUS Architects: è stato finanziato interamente attraverso il crowdfunding. I cittadini o anche le aziende hanno pagato per i componenti elencati su Internet: una sola tavola era disponibile per 25 euro. La possibilità di immortalare il proprio nome sul bosco evidentemente motivava anche i Rotterdam.

Il nuovo ponte collega un quartiere a lungo trascurato con il centro città.

Vantaggioso per tutti a Brema: anche in Germania, sempre più cittadini contribuiscono attivamente a plasmare le loro città e villaggi. Nel progetto “Nuovo quartiere Hulsberg” a Brema, l'amministrazione comunale sta coinvolgendo attivamente i cittadini: si sta muovendo una grande clinica, che libera 14 ettari di terreno. Qui sta ora nascendo un'area residenziale sostenibile e socialmente mista. La partecipazione dei cittadini non inizia (come al solito) con la discussione del piano di sviluppo. In diversi forum di partecipazione, l'amministrazione informa i cittadini sin dall'inizio. Da parte loro, segnalano i propri requisiti fondamentali per la gestione del traffico, il mix sociale o gli spazi verdi in una fase iniziale. L'amministrazione adotta molti approcci e, in cambio, raccoglie più consensi per il grande progetto.
Piattaforma per persone impegnate:L'iniziativa NextHamburg è un gruppo di architetti, pianificatori e sociologi che si considerano un "incubatore di sviluppo urbano" senza scopo di lucro. Dal 2009 raccoglie idee per la città di domani su una piattaforma online e consente agli utenti di discuterle. Dai 300 progetti più popolari della comunità Next Hamburg, emergerà una “Citizens 'Vision” per Amburgo 2030. Le idee spaziano dal giardinaggio comunitario nelle serre pubbliche a un “distretto di esperimenti”. Anche se alcune cose suonano utopiche: “Le valutazioni e le idee dei cittadini possono arricchire enormemente le nostre città”, è convinto l'iniziatore Julian Petrin. Un'opinione che sta diventando sempre più popolare.

I cittadini vogliono avere più voce in capitolo:

Il 58% vorrebbe avere più influenza nella comunità, soprattutto in queste aree:

Pianificazione del traffico 71%
Progetti di costruzione 65%
protezione ambientale 44%
Bilancio finanziario 43%
Accoglienza e sistemazione
dei richiedenti asilo
40%

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